Stanotte ho passato in rassegna la mia vita. Lastricata di cazzate, per essere sintetica.
Forse non è neanche vero ma avevo voglia di pensarlo e avevo voglia di sentirmi “la peggio dei peggio”.
Ore dormite? 5.
E’ stato uno di quei momenti in cui: “Ah, se avessi fatto questo”, “Beh, potevo scegliere quello”: una nottata in compagnia del senno di poi. Amazing :)
Fin da quando sei mediamente piccolo devi prendere delle decisioni e per molte di queste, spesso, non hai tutti gli strumenti. Allora che fai? Prendi le decisioni degli altri. Mi è capitato e mi ricapiterà sicuramente.
C’è un pensiero, però, che mi tira su il morale anche se per la maggior parte delle persone appare come una cosa negativa: nulla è per sempre.
Forse anche tu lo hai sempre pensato spinto dalla delusione di un rapporto finito, un amore spezzato, la fiducia perduta.
Ora prova a pensare solo alle decisioni che hai preso e che poi non ti hanno portato dove dovevi: ricordarti che nulla è per sempre non ti dà un sollievo mai provato?! A me sì.
Posso prendere tutte le strade, perdermi a tutti i bivi, posso sbagliare e non dover essere crocifissa in sala mensa. Perché? Perché nulla è per sempre e io ho mille vie da percorrere.
Sgancia questo pensiero dalle relazioni finite, respira profondo e dì a voce alta: nulla è per sempre.
Con me funziona, prova anche tu e fammi sapere.
PS Ieri poi mi sono addormentata serena perché oggi sarebbe stato un nuovo giorno con nuove decisioni, magari nessuna per sempre, chissà…
Se vuoi approfondire il tema delle decisioni, io ho trovato molto illuminante questo articolo di Wired
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